Sarà la poesia ad aprire la Notte della Cultura, con Mariangela Gualtieri che reciterà versi tratti da ‘Bestia di gioia’, la sua ultima raccolta pubblicata da Einaudi nel 2010. L’attore Fabrizio Gifuni e lo scrittore Emanuele Trevi insieme a lei, porranno l’attenzione su quel bene sommo che è la nostra cultura: la più vigorosa barricata contro la volgarità e l’abbruttimento attuali. ‘Ogni cosa tesa, nel tentativo di nutrire ciò che nel profondo di noi ora trema di paura e di fame’.
Dalle poesie di ‘Bestia di gioia’ prende il via quello che la Gualtieri chiama un ‘rito sonoro’. La tessitura si basa su un filo lirico, nel quale la natura e le potenze arcaiche della natura sono in primo piano. “Ciò che non muta/ io canto/ la nuvola, la cima, il gambo/…il coraggio dell’animale nella tana/ quando gli esce il nato fra le zampe…”, senza paura vengono cantate le cose più semplici, con l’intento di riportarle alla loro misteriosa, antica potenza. Accanto a questo lirismo si osa a tratti un noi accorato, straziato, rotto o severo, esortativo, secondo lo spirito epico delle più vive opere da lei scritte per il Teatro Valdoca.
Appuntamenti con Mariangela Gualtieri:
Sabato 2 ottobre presso il Chiostro di San Francesco di Cesena
per info:
www.cesenotte.com
venerdì 15 ottobre presso il Fienile Fluo di Bologna
per info:
www.crexida.it