Tim Postovit, poeta ucraino, ha scritto queste poesie mentre lavorava come assistente sociale in un albergo per rifugiati a Praga. Nelle poesie ritrae persone in carne e ossa, delle quali ha raccolto le storie per creare un cosiddetto Personaggio Composito.
Le poesie di Tim fanno parte di un’intera opera dedicata alla causa dei suoi connazionali. Con i suoi testi sta cercando di descrivere al lettore europeo le difficoltà dei rifugiati, vittime di questa guerra attuale, di sintetizzare le emozioni che condividono con lui, le emozioni innescate da un cambiamento improvviso e radicale nella loro quotidianità.
Il cambiamento è ciò che descrive maggiormente nella sua poesia. Riesce a mostrare, in modo efficiente, l’orrore della guerra, dell’immigrazione e dell’incomprensione da parte della maggioranza del paese nel quale i rifugiati sono arrivati…
ARA, TLUMOČNICE (ARA, INTERPRETE)
Papouškovo požehnání na cestu
Šelma leží, líná chvost.
Promluv, lízneš její kost, jestli se zasměješ,
její krve se napiješ.
La benedizione di un pappagallo per il viaggio
La bestia mente, coda pigra.
Parla, le lecchi l’osso, se ridi,
berrai il suo sangue.
Píseň Ary a břízy
Zeptala se Ara břízy na poli:
Proč jsi zjara, břízo, bílá až to bolí?
Proč jsi jako topoly nezezelenala?
Vykladačko barev, Aro!
Tlumočnice lidí.
Co bys mi teď z cesty o nich zazpívala?
Canzone di Ara e Betulla
Nel campo Ara chiese a Betulla:
Perché sei primavera, Betulla, bianca che fa male?
Perché non sei diventata verde come i pioppi?
Scaricatrice di colori, Ara!
Interprete di persone.
Cosa canteresti di loro adesso?
Marika a její sen
Vzbudila se, na kuchyňský stůl padal přes otevřené okno stín.
Její dům pod černým mrakem, sláma pod závodním koněm.
Vyšla do zahrady, protože si vzpomněla na vysokou břízu vprostřed sadu.
Vzdálenost, kterou pes ještě předevčírem překonával
sedmi skoky, šla celý den.
Našla ji v noci a nikdy se ještě necítila tak fajne, jako když viděla hvězdy na otevřené obloze,
opřena o břízu na celém světě. Continua a leggere