All’asta i cimeli appartenuti a Victor Hugo

Una grande collezione privata di cimeli appartenuti allo scrittore francese Victor Hugo (fotografato da Walery) battuta all’asta da Christie’s a Parigi il  4 aprile 2012 in occasione dei 210 anni dalla nascita dell’autore dei popolari romanzi “I miserabili” e “Notre-Dame de Paris”.

Si tratta di un importante gruppo di circa 500 lotti tra libri, manoscritti, disegni, dipinti, fotografie, mobili e oggetti personali appartenuti allo scrittore e ai suoi discendenti, il figlio Charles (1826-1871), il nipote Georges (1868-1925) e il pronipote Jean (1894-1984). La casa d’aste ipotizza una stima complessiva del catalogo intorno ad un milione di euro.

Tra i manoscritti di Victor Hugo che saranno messi in vendita, spiccano autografi legati alla vita intellettuale, politica e privata del romanziere. Di particolare interesse sono una decina di lettere inviate ad amici intimi, tra i quali una missiva spedita alla fidanzata Adele Foucher, sua futura moglie, in cui gli dichiarava tutto il suo amore con un esplicito “Io ti amo”, stimata tra 3 mila e 5 mila euro. Continua a leggere

Il dolce Stil Novo protagonista della fiera del libro di Tapei

Cecco Angiolieri protagonista assoluto della Fiera del libro di Tapei.

Dopo il grande successo riscosso l’anno scorso dalla lettura pubblica di Dante, anche il 2012 il Dolce Stil Novo è stato protagonista alla Fiera Internazionale del Libro di Taipei.
Ai lettori taiwanesi quest’anno è stata proposta la poetica comico-realistica di Cecco Angiolieri e quella eclettica (rime e canti carnascialleschi)  di Lorenzo de Medici. Una scelta che è servita ad invogliare intellettuali e industria editoriale di lingua cinese a tradurre di più la letteratura italiana in presenza di un crescente interesse da parte di lettori. Sono stati proposti, tra gli altri, il sonetto più famoso dell’Angiolieri (‘S’i’ fosse foco, arderei ‘l mondo’), insieme alla trasposizione in musica, altrettanto nota, che del sonetto fece Fabrizio De André nel 1968. Per gli altri sonetti di Cecco e le rime e le canzoni di Lorenzo il Magnifico, si è ricorso – con il prezioso aiuto del Prof. Umberto Bresciani, docente di letteratura italiana all’Università Nazionale di Taiwan con un Master in letteratura cinese – ad una breve sintesi del contenuto e del contesto. Continua a leggere