Nancy e la poesia dell’eterno ritorno

Nota di Luigia Sorrentino

Ho ricevuto in dono questo piccolissimo libro di Jean-Luc Nancy , La custodia del sensoNecessità e resistenza della poesia, a cura di Roberto Maier (EDB, Lampi, 2017). Mi è piaciuto leggerlo, perché quando si legge un autore che ci è congeniale, il nostro pensiero si affina fino a diventare una potente architettura. Ho sempre creduto nella stretta familiarità fra filosofia e poesia e ho più volte espresso il mio auspicio che filosofi e poeti tornino a parlarsi, anche a odiarsi, senza più ignorarsi. Alcuni filosofi del Novecento, sono tornati a fare i conti con la poesia. Solo per fare qualche nome:  Derrida, lo stesso Nancy, (peraltro allievo di Derrida), ma anche Agamben, Badiou, e forse molti altri. Continua a leggere

Addio a Jean Bollack, ci ha insegnato il pensiero greco

Lo storico, e filologo francese Jean Bollack, caposcuola di studi sull’antica Grecia, se n’è andato in punta di piedi. Si è saputo oggi che è morto a Parigi a 89 anni a causa di un’emorragia cerebrale, il 4 dicembre 2012.

Grecista e teorico della letteratura di grande fama, Bollack è stato professore di letteratura e pensiero greco all’Università di Lille dal 1958 al 1992, dove ha creato una scuola di ricerche filologiche che si è guadagnata notorietà internazionale grazie alla fondazione di una prassi ermeneutica fortemente innovativa, portata avanti da studiosi come Heinz Wismann, Pierre Judet de la Combe ed André Laks. Continua a leggere