Gian Mario Villalta, “Telepatia”

gianmario_villaltaANTEPRIMA EDITORIALE

Nota di Alessandro Canzian

Esce il 18 giugno in libreria Telepatia di Gian Mario Villalta (Lietocolle-Pordenonelegge 2016, collana Gialla Oro a cura di Augusto Pivanti). Un libro che l’autore stesso, in nota, confessa avrebbe voluto intitolarsi Opuscula, perché ognuno dei 19 poemetti che lo compongono ha avuto una sua autonomia creativa. Però sarebbe stato un titolo, per molti altri aspetti, fuorviante, dato che la parola porta in sé altre indicazioni non consone. […] Aspiravo all’Opera tematica, e ne veniva un Canzoniere. Lavoravo al Canzoniere, e le parole si addensavano, come la limatura di ferro alla calamita, intorno all’attrazione di un tema. Sono passati così otto anni. Quando si può dire compiuta un’opera di poesia? Sarebbe un discorso lungo, difficile e insidioso. La risposta più semplice forse è questa: quando si incomincia a scrivere altro, anche se non si sa ancora che cosa si sta scrivendo o si vuole scrivere. Continua a leggere

Mito 2014, Torinodanza

carolyn_Carlson«Nel 2014 Torinodanza non ha soltanto compiuto uno sforzo per disegnare un festival curioso e appassionante. Abbiamo anche cercato di sviluppare la nostra dimensione internazionale e di dare sostanza al legame con tante realtà del territorio. La partnership con la Biennale di Danza di Lyon è occasione per scambi e collaborazioni di rilievo artistico, ma soprattutto per realizzare un progetto sociale di grande respiro come il Défilé. Parallelamente, si sono sviluppate azioni condivise con Bruxelles e Chambery, che daranno frutto nei prossimi anni.
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Al via Mito 2013, Il Festival Internazionale della musica

Appuntamento

Dal 4 al 21 settembre 2013 a Milano e Torino diciotto giorni di musica con 209 appuntamenti e più di 2900 artisti coinvolti in 99 sedi tra Milano e Torino.

Inaugurazione il 4 a Milano e il 5 a Torino con Akademie für Alte Musik Berlin e Cappella Amsterdam e un programma da scoprire.

Con tono sprezzante qualcuno definiva un po’ di anni fa “cultura dell’almanacco” le stagioni di concerti attente agli anniversari. Più passa il tempo e più mi convinco che gli anniversari sono occasioni per conservare il senso della storia che sempre più ci scivola via fra le dita occupate a premere troppi tasti. Bisogna ammettere però che con il 2013 si sfiora l’ossessione: cento anni fa nascevano Benjamin Britten e Witold Lutosławski; cinquant’anni fa morivano Paul Hindemith e Francis Poulenc e, allungando lo sguardo, scopriamo che nel 1613 moriva con Gesualdo da Venosa l’autore di madrigali incomparabili e cento anni dopo se ne andava Arcangelo Corelli, un compositore e violinista la cui fama dilagò nel mondo intero. Continua a leggere