Maurizio Cucchi, “Per il verso giusto”(I poeti su Radio Uno)

Maurizio Cucchi poeta, scrittore, critico letterario, e traduttore, è il poeta protagonista della puntata dell’8 agosto 2012 di “Per il verso giusto”, incontri con i poeti contemporanei, (in onda tutti i mercoledì dalle 5:40 alle 6:00 su Radio Uno) un programma ideato e condotto da Luigia Sorrentino per Radio Uno.
Maurizio Cucchi è nato a Milano, dove vive, nel 1945. In poesia ha esordito nel 1976 con ‘Il disperso’, considerato fin da subito un’autentica rivelazione. Un libro quasi ‘ingombrante’ per quanto è famoso. Un’opera dalle caratteristiche apparentemente contraddittorie: da un lato sembra di seguire un racconto autobiografico, dall’altro, sembra, invece, impersonale, con il soggetto protagonista che appare uscito da un film noir. Ne scrissero positivamente tre grandi padri letterari: Giovanni Raboni, Giovanni Giudici e Franco Fortini. Uno dei versi più famosi contenuti nel libro dice: “Io sono proprio di quelli che tengono le briciole nel taschino del gilè.” Un atteggiamento che richiama le condizioni in cui ci è trovati nell’immediato dopoguerra… quando non si buttava nulla, perché tutto poteva ancora servire… o essere in qualche modo riutilizzato. Maurizio Cucchi ci parla degli anni in cui l’Italia fondava la democrazia.

Qui sotto “Per il verso giusto” Incontri con i poeti contemporanei di Luigia Sorrentino
Radio Uno, puntata dell’8 agosto 2012 con Maurizio Cucchi
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[flv]http://www.rainews24.rai.it/ran24/clips/2012/07/poesia-radio1-0808.mp4[/flv]

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Jack Kerouac, ‘The Sea is my brother’

Sarà pubblicato a 40 anni dalla sua morte il libro ‘The Sea is my brother’, prima fatica letteraria perduta’ di Jack Kerouac , il padre della Beat Generation, secondo quanto riporta il sito della Bbc.

Per anni si era creduto che il manoscritto fosse andato perduto, quando il romanzo è stato trovato dal cognato nell’archivio dello scrittore. Il libro, che è stato scritto quando Kerouac aveva una ventina d’anni, racconta una sua esperienza in mare .

“Il libro è veramente importante in quanto mostra l’evoluzione dello stile di Jack”, ha detto l’editrice Dawn Ward. “Le lettere che ci parlano di quel periodo, ci dicono che lui e Sebastian [Sampas] leggevano autori e drammaturghi molto importanti”. Inoltre, “il libro mostra un lato di lui che non avevamo mai visto nei suoi altri lavori”, ha concluso Ward.

Il romanzo ‘perduto’ di Jack Kerouac (1922-1969) “The sea is my brother” (Il mare è mio fratello), che scrisse durante gli anni giovanili in cui si era arruolato nella marina militare americana, viene pubblicato integralmente per la prima volta dall’editore Penguin, che lo distribuisce in Gran Bretagna, Irlanda, Canada, Stati Uniti e Australia. Continua a leggere