Fausto Nicolini, "Linguanìa"


linguania
Dalla prefazione di Vincenzo Mascolo
“Il poeta, ci ha insegnato Fernando Pessoa, nasconde, svela, trasforma, vela di nuovo, in un intreccio di verità e finzione nel quale, poco a poco, finisce per smarrirsi completamente. L’essenza di Linguanìa è in questa trama poetica di finzione e verità nella quale anche Fausto Nicolini pare smarrirsi, fino a non distinguere più il confine tra l’amore e il pensiero dell’assenza. Finge così il dolore che sente veramente, come direbbe Pessoa, e tenta di scioglierlo in un discorso amoroso che lo attraversa da parte a parte.
[…] La poesia diventa allora per Nicolini sostanza dell’amore: solo la parola, suggeriscono i suoi versi, può ricomporre i frammenti di un amore disgregato dal tempo e dal silenzio, può trasformarlo di nuovo in materia, farlo ritornare reale.” Continua a leggere