Piera Oppezzo

Piera Oppezzo

Piera Oppezzo è nata a Torino il 2 agosto del 1934 ed è morta in solitudine il 19 dicembre 2009 nell’Eremo di Miazzina, sul lago Maggiore. È stata sarta e commessa della Standa da ragazza, poi dattilografa e collaboratrice editoriale (Einaudi, Rai, Feltrinelli, Guanda, SE). Negli anni sessanta è stata militante extraparlamentare e ha partecipato a un gruppo di autocoscienza femminista, organizzando negli anni settanta il collettivo “Pentole e fornelli”.

Passeggiata

Più in là
ci aspettano le foglie morte;
fermiamoci:
qui c’è profumo di rose.
Basta che tu non respiri
perché il futuro muoia.
Così tutto finisce
prima d’aver pianto.
Neanch’io respiro più. Continua a leggere

Rebecca Harding Davis, il femminile, la libertà, la bellezza

Rebecca Harding Davis Polvere di ferro, tre racconti alle origini del realismo americano, (Donzelli Editore, € 15). Edizione italiana a cura di Livia Terracina
Introduzione di Alessandro Portelli. Continua a leggere