Nello scaffale, George Dyson
a cura di Luigia Sorrentino
—
“Pur essendo impossibile prevedere dove vada l’universo digitale, è tuttavia possibile capire il modo in cui ebbe inizio.”
George Dyson
—
E’ in uscita La cattedrale di Turing Codice edizioni di George Dyson. L’autore nel suo ultimo libro racconta la storia avventurosa e umana delle menti brillanti che diedero vita all’universo digitale, e del loro capostipite: Alan Turing.
Per l’occasione George Dyson è in Italia dal 27 e fino al 29 ottobre e presenterà il libro in anteprima alla stampa e al pubblico al Festival della scienza di Genova, domenica 28 ottobre 2012, alle ore 18:00, nella Sala del Maggior Consiglio a Palazzo Ducale. Continua a leggere
Archivi tag: George
George Ellicott Clarke, la lotta per l’uguaglianza
Lunedì 16 aprile, al Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza, secondo appuntamento della rassegna dedicata alla parola poetica DIRE POESIA: DALL’AFRICA AL CANADA, LA SPOKEN POETRY ANTIRAZZISTA DI GEORGE ELLIOTT CLARKE.
Da sempre impegnato nella lotta per la libertà e l’uguaglianza, Clarke sarà accompagnato dai musicisti Bruno Censori e Gionni Di Clemente.
Esponente di punta della spoken poetry (“poesia parlata”) d’oltreoceano, impegnato da sempre nella lotta per la libertà e l’uguaglianza contro il razzismo e la segregazione, arriva a Vicenza George Elliot Clarke: secondo ospite della rassegna “Dire Poesia 2012” organizzata dal Comune di Vicenza e da Intesa Sanpaolo, lo scrittore incontrerà il pubblico lunedì 16 aprile (ore 18) al Ridotto del Teatro Comunale.Testimone impegnato contro la perdita del senso di identità da parte degli immigrati africani stabilitisi secoli fa in Canada, George Elliott Clarke è un poeta, drammaturgo e critico letterario afro-canadese, nato nel 1960 a Windsor Plains, nella Nuova Scozia. Continua a leggere
T. S. Eliot, Il nome dei gatti (The Naming of Cats)
Oggi vi propongo nella traduzione di Roberto Sanesi una delle più note poesie di T. S. Eliot, “Il nome dei gatti”.
.
E ora ditemi: quanti di noi hanno un gatto? E che nome ha questo gatto? Il nome del gatto di Andrea Zanzotto era Uttino. Uttino…. Ma perché Uttino? Perché era un “Farab-Uttino”!
A questa domanda risponde Eliot con la sua poesia e ci dice: potete chiamarlo Augusto, Clemente, Vittorio, Alonzo, Gionata, Giorgio, Giacomo, Vaniglia… ma non sarà MAI il nome giusto, il VERO NOME. “Ineffabile, effabile, effineffabile”. Eliot ci dice che il famoso NOME è al tempo stesso dicibile e indicibile, misterioso e limpidamente evidente, enigmatico e semplicissimo da capire. Che cosa ci mette davanti Eliot? Quale sarà il Nome del gatto? Il nome prende la sua forma nella forma del gatto. Nella sua forma pelosa, baffuta, sonnecchiante, avvoltolata e… sublime? Ed ecco quindi che chiamerete il vostro gatto con un vezzeggiativo, ad esempio, Ciccio, ma anche Cicciolino, Fiffi, Fiffolo, Uttino… e chi più ne ha più ne metta!
Sanesi dice bene, “Vi sono altro che nessi fra il gatto e i nomi […] E’ di identità che bisognerebbe parlare. E non di identità fra il gatto e i nomi in genere. Di identità fra il Gatto e il Nome.”
E allora credo che possiamo dire che il Nome del Gatto è il NOME che il gatto sceglie. E’ quello l’UNICO Nome del Gatto. E voi che ne dite? Lo avete trovato il nome del vostro gatto? Continua a leggere
Carmelo Bene, e il “Manfred” di George Gordon Byron
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=zde1C7U_a0g[/youtube]
«Ci sono più cose in cielo e terra. Orazio,/Di quante non ne immagini la tua filosofia»): sono le parole che Amleto rivolge all’amico fedele allorché si tratta di giurare fedeltà allo spettro. E sono anche i versi che due secoli dopo, Byron pone come epigrafe a Manfred, un’opera composta, a detta dell’autore, in uno stato d’animo «metafisico».
A Roma, una porta sul futuro
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=zz_ouMLNPJM[/youtube]
Inaugurazione venerdì 28 ottobre ore 10,30 Lezione di Susan George (Transnational Institute). Più di 120 ospiti italiani ed internazionali, oltre 40 conferenze e tavole rotonde, 70 espositori dal 28 ottobre al 1 novembre a Roma.
Sarà Porta Futuro, il nuovo spazio, nel cuore di Testaccio, voluto dalla Provincia di Roma e dedicato alla formazione e all’orientamento, ad ospitare la terza edizione del Salone dell’Editoria Sociale. Quest’anno il tema del Salone è “Etica e responsabilità pubblica”, legato ai problemi dell’attualità: la crisi economica, la responsabilità sociale ed il ruolo della politica, la legalità e la lotta alle mafie, la chiesa e le istituzioni formative di fronte al disagio dei giovani, la comunicazione ed il giornalismo sociale, la lotta al razzismo e l’integrazione dei migranti, il contrasto alle nuove povertà ed emarginazioni, il ruolo dell’arte nella formazione della coscienza pubblica. Continua a leggere