Il correlazionismo
Uno degli argomenti del libro d’esordio di Quentin Meillassoux, After Finitude,[1] è il correlazionalismo. Il principio del correlazionalismo stabilisce che noi abbiamo accesso unicamente alla correlazione fra pensiero e cose ma non a uno solo dei due termini considerato separatamente dall’altro. Ciò che è all’esterno della correlazione fra pensiero e essere non è conoscibile (solo immaginabile). I correlati del correlazionalismo sono: il linguaggio, l’intenzionalità, l’embodiment, l’incarnazione. Il correlazionalismo è il nemico, il bersaglio di Meillassoux, che il filosofo francese cerca di eliminare nella sua object oriented philosophy, che poi è una filosofia materialistica orientata sull’oggetto, nella corrente dello speculative realism, realismo speculativo. Continua a leggere