“La vita in versi”, cinque serate di poesia italiana

Appuntamento

Il Teatro Sociale di Gualtieri con il patrocinio del Comune Gualtieri a Reggio Emilia ospiterà l’evento: “La vita in versi”. Cinque serate di poesia italiana. Progetto e direzione artistica di Veronica Costanza Ward e Guido Monti. Organizzazione: Associazione Culturale “La parola, il verso:”

Dall’8 Maggio al 5 Giugno 2013, ogni Mercoledì sera ore 21.00, saranno presenti all’interno dello storico Teatro Sociale, rilevanti esponenti della poesia e critica contemporanea del nostro paese,

Si avvicenderanno in questo mese, voci molto diverse per varietà di tono, d’età, di parlato poetico, di approccio verso le cose della vita, ma tutte credo capaci di dire qualcosa di autentico, di suggerirci strade incredibilmente chiare o profondamente oscure di interpretazione del reale Continua a leggere

Guido Mazzoni, “I mondi”

Riletture Guido Mazzoni
a cura di Luigia Sorrentino

IL LIBRO
Ora so che non ha senso rompere la miopia che ci fa esistere, vedo diversamente le monadi che ci proteggono, le loro trame nel disordine; seguo le macchie di luce che il sole getta sul paesaggio, il cielo puro e indifferente.

Nella poesia di Mazzoni si intrecciano due registri, due sguardi sulla vita. Il primo, tipicamente lirico, racconta un’esistenza individuale, una singolarità qualunque colta in alcuni momenti decisivi, quasi dei lampi, delle epifanie. Ma a questa autobiografia per frammenti si sovrappone una dimensione di respiro più ampio, una prosa poetica che si interroga sul presente del mondo, che tende ad evadere dal solipsismo di una riflessione autocentrata. Mazzoni si sofferma sui processi anonimi di cui sono fatti i nostri destini, sulle strutture sovrapersonali che reggono le nostre vite isolate, spesso così identiche le une alle altre. La sua è una poesia che non distrae il lettore, gli parla piuttosto da adulto, lo tiene in allarme e lo riporta a se stesso, anche quando non risparmia verità offensive o dolorose. Continua a leggere

In uscita il carteggio tra Giulio Einaudi e Carlo Dionisotti

Anteprima editoriale

“Colloqui coi vecchi libri. Lettere editoriali” Interlinea Edizioni, 2012.  Il carteggio tra Giulio Einaudi e Carlo Dionisotti a cura di Roberto Cicala, con un’intervista di Mauro Bersani.

A Torino, giovedì 25 e venerdì 26 ottobre 2012, il convegno “Giulio Einaudi nell’editoria di cultura del Novecento italiano” celebra il centenario del grande editore alla Fondazione Luigi Einaudi (Palazzo d’Azeglio, via Principe Amedeo 34) con relazioni, tra gli altri, di Massimo L. Salvadori, Gian Carlo Ferretti, Domenico Scarpa, Vittorio Strada e Cesare Segre. Continua a leggere

Ritrovata opera di Michele Desubleo, allievo di Guido Reni

Dal deposito della Pinacoteca di Bologna tornerà nella chiesa del Carmine di Massa Lombarda (Ravenna), sua antica collocazione. E’ una ‘Madonna con il bambino in gloria’ del pittore franco-fiammingo Michele Desubleo (1602-1676), allievo di Guido Reni. L’opera ritrovata non è quella che vediamo nella foto qui accanto che è invece, “Ulisse e Nausica”. La tela, di cui si erano perse le tracce dagli anni Sessanta, è stata identificata, e sarà restaurata grazie al fondo messo a disposizione dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, per il recupero di opere dimenticate. Continua a leggere

Guido Mazzoni, “Teoria del romanzo”

Appuntamento

A Roma, giovedì 4 ottobre 2012, ore 17:00 alla Casa delle Letterature, (Piazza dell’Orologio,3) presentazione del libro di Guido Mazzoni: Teoria del romanzo, Ed. Il Mulino (euro 28,00).

Ne parleranno con l’autore Daniele Balicco, Alfonso Berardinelli, Andrea Cortellessa e Filippo La Porta.

Coordina Clotilde Bertoni.

IL LIBRO
Il romanzo è la più importante tra le arti occidentali, quella che raffigura la totalità della vita o, come è stato detto, l’ammiraglia che la letteratura schiera contro il pensiero sistematico, contro la scienza e contro la filosofia. Negli Continua a leggere

Al MAXXI, tra architettura e poesia

Capolavoro indiscusso dell’archittettura italiana, la Tomba Brion a San Vito D’Altivole impegnò Carlo Scarpa per dieci anni. Anni di lavoro e di delicati disegni a matita, pieni di colori, di pensieri e di poesia, che dal 16 giugno 2012 al 13 gennaio 2013 al Maxxi raccontano l’opera paradigmatica del grande architetto veneziano, insieme con le fotografie, bellissime e altrettanto poetiche, scattate al monumento dal fotografo Guido Guidi. (Nella foto uno dei suoi scatti di Tomba Brion a San Vito D’Altivole). Continua a leggere