La scrittrice, poetessa e giornalista slovena Marusa Krese, che nei suoi versi e drammi ha raccontato la tragedia del dissolvimento dell’ex Jugoslavia, è morta a Lubiana all’età di 65 anni. Dopo lo scoppio della guerra civile nei Balcani, la poetessa decise di andare in “volontario esilio’ in Germania e ha fatto ritorno nella capitale della Slovenia solo pochi mesi fa, dopo aver vissuto a lungo a Berlino.
Nel 1997 la Repubblica Federale Tedesca consegnò a Marusa Krese l’onorificenza dell’Ordine al Merito per il suo impegno umanitario durante la guerra bosniaca. Tra le sue sette raccolte poetiche figurano “Oggi” (1989), “Stazioni” (1992), “Sarajevo, amore mio” (1994), “Il mondo” (1994) e “Non oggi” (2009). Continua a leggere