Nello scaffale
a cura di Luigia Sorrentino
Ha raccontato la sua vita in un libro che sembra un film ma ha anche detto di essersi preso qualche licenza: “c’è la mia storia, ma non tutto quello che ho scritto è realmente accaduto”. Così Emir Kusturica ha presentato il suo libro ‘Dove sono in questa storia’ – Feltrinelli 2011, traduzione di Alice Parmeggiani Dri a Parma, nell’incontro conclusivo dell’Ottavo Festival della poesia che si è svolto nella città emiliana.
Il grande regista di Sarajevo ha parlato delle sue passioni e dei suoi maestri, citando in particolare Fellini la cui morte “mi colpì più della caduta del Muro di Berlino”. Tanti gli aneddoti – come quel capolavoro di ‘Amarcord’ rivisto quattro volte perché nelle prime tre, ancora giovane studente, si era addormentato – ma anche le notizie sui prossimi film: Kusturica ha infatti spiegato che il suo prossimo progetto su Pancho Villa sarà un film di sette capitoli con Benicio Del Toro come protagonista. Continua a leggere