Novilunio
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Il ronzio di fondo, uniforme,
di condizionatori o caldaie
che in albergo di notte depista
e confonde le lacerazioni del corridoio
( commiati, risa e porte tirate )
è una morbida coperta
che mi rimbocco fin sugli orecchi.
Ora, la paziente memoria in attesa
In un angolo della stanza, può
avvicinarsi e confidarmi il suo
punto di vista.
Avrò così conferma della striscia di sole
vista ondeggiare tra le fibre di questa
seconda domenica di febbraio,
dell’incantesimo sortito dall’omelia
dell’officiante nordico…
… del suono della sua voce
In lenta fuga.