Pierluigi Cappello, due passioni: il volo e la letteratura

Entro la fine dell’anno 2012 il poeta Pierluigi Cappello dovrebbe godere dei benefici della Legge Bacchelli.

Pierluigi subì un incidente gravissimo per il quale rischiò di morire due giorni prima di iniziare la scuola: l’Istituto tecnico industriale di aeronautica, nel 1985. Quand’era ragazzo diceva che da grande avrebbe voluto essere un aviatore. Pierluigi, il poeta che vive in carrozzella, è solo, non ha nessun familiare in vita (la madre che si prendeva cura di lui è morta recentemente). Al momento, Pierluigi Cappello vive con una esigua pensione di invalidità e una ancor più esigua pensione di accompagnamento, ma non ce la fa più.  Le sue precarie condizioni di salute richiedono cure adeguate e continue che Pierluigi non può sostenere economicamente. E’ più di un anno che si attende che gli venga assegnato il vitalizio della Bacchelli. Continua a leggere

La vostra voce

Poesia, di Luigia Sorrentino lancia una nuova iniziativa: “La vostra voce“, una rubrica che raccoglierà a partire da oggi, 11 maggio 2012, le vostre riflessioni sulla crisi che il nostro paese sta attraversando. Vorrei che ciascuno di noi esprimesse il proprio pensiero. Che cosa significa per noi, per ognuno di noi, la parola ‘crisi?’ In quale direzione sentiamo di andare? Quali sono le forze che sembrano ostacolare il nostro futuro, il futuro dei nostri giovani e dei nostri anziani? Vi chiedo di raccontare la vostra personale storia, di esprimere il vostro pensiero. Quali sono le vostre domande? I vostri interrogativi? Continua a leggere

Il maggio dei libri 2012

Leggere fa crescere, dal 23 aprile al 23 maggio. Fuggiamo insieme. Cresciamo insieme. Con i libri e la lettura.I libri sbocciano in maggio. Perché se in questo mese la natura si risveglia, lo stesso capita alla voglia di leggere. Leggere fa crescere: è questo lo spirito de Il Maggio dei libri, la grande campagna nazionale che inizia il 23 aprile, in coincidenza con la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore promossa dall’UNESCO, e culmina il 23 maggio con la Festa del libro.
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A Milano, nasce “Area P – Milano incontra la poesia”

Si inaugura domenica 4 marzo, alle 11, in Sala Alessi a Palazzo Marino, ‘Area P – Milano incontra la poesia’: il ciclo di incontri dedicati alla poesia, promossi dalla Presidenza del Consiglio comunale e dall’assessorato alla Cultura del Comune di Milano.

Ogni prima domenica del mese, alle ore 11, un poeta, un editore o un attore dedicheranno un’ora alla poesia, leggendo componimenti poetici, interpretando un autore o una scelta di poesie. L’ingresso ai reading è gratuito, gli inviti possono essere ritirati presso l’Urban Center in Galleria Vittorio Emanuele a partire dalle 10 di giovedì primo marzo. Continua a leggere

Esquilino legge, Mariapia Veladiano

Appuntamento da non perdere


“Esquilino legge: un libro, un Rione”.

Sabato 25 febbraio ore 18:00  incontro con Mariapia Veladiano, autrice del romanzo “La vita accanto”. Presso il Dipartimento di Ingeneria informatica automatica e gestionale “Antonio Ruberti”, Via Ariosto 25 (piazza Dante), Roma. Progetto a cura di:  gruppo Parolincontro, libreria Punto Einaudi Merulana, Dipartimento di Ingegneria dell’Università La Sapienza Aula Magna. 

CLICCANDO QUI  VEDI LA VIDEO-INTERVISTA A MARIAPIA VELADIANO su “La vita accanto” di Luigia Sorrentino

In memoria di te, Giuseppe Tomasi di Lampedusa

In memoria di te
a cura di Luigia Sorrentino

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Il 23 luglio 1957 muore a Roma Giuseppe Tomasi di Lampedusa. “Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi”. […]

[…] “Noi fummo i Gattopardi, i Leoni: chi ci sostituirà saranno gli sciacalletti, le iene; e tutti quanti, gattopardi, sciacalli e pecore, continueranno a crederci il sale della terra”.

Da: “Il Gattopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa

Nella foto qui accanto lo scrittore è ritratto all’interno di Palazzo Lampedusa, a Palermo, nel 1935 circa. Il palazzo fu completamente distrutto dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale. Poi Giuseppe Tomasi di Lampedusa andò ad abitare nel palazzo Tomasi alla marina, oggi Palazzo Lanza Tomasi, in Via Butera, sempre a Palermo. Continua a leggere

Josif Brodskij: Un’immodesta proposta

“Un’ora fa, più o meno, era vuoto il palcoscenico sul quale mi trovo, e vuoti tutti gli scanni che voi occupate. Tra un’ora saranno vuoti di nuovo. Questo posto rimane deserto, immagino, quasi tutto il giorno; il vuoto è il suo stato naturale. Se avesse avuto in dono una coscienza propria, giudicherebbe la nostra presenza una seccatura. E’ un modo come un altro per illustrare la rilevanza di un essere umano o, certamente, in ogni caso, la rilevanza di questa nostra riunione. Qualunque sia il motivo che ci porta qui, le cifre non giocano a nostro favore. Possiamo anche essere soddisfatti del nostro numero, ma in termini spaziali è un numero di importanza infinitesimale. Continua a leggere