Al museo Bilotti, “Cosmogonia”

COMUNICATO STAMPA

Al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese la mostra
COSMOGONIA

Sonia Gentili Daniela Monaci

A cura di Lorenzo Canova

Poesia visiva, fotografia, installazioni, video

La mostra Cosmogonia presenta opere di Daniela Monaci e poesie di Sonia Gentili trasformate in installazione visiva (sette Fogli e un Libro con testo dinamico) dal collettivo L’uomo che non guarda (Sonia Gentili e Ambrogio Palmisano).

Le personalità degli artisti sono legate dall’intento di superare i limiti della percezione ottica per trovare uno sguardo profetico calato nel nucleo incerto della realtà, alla ricerca di un disvelamento “apocalittico” posto sul fragile crinale che divide l’apparire e l’accadere delle cose, nel “punto d’intersezione del senza tempo col tempo” evocato nei Quattro quartetti di T. S. Eliot.

La mostra, a cura di Lorenzo Canova, è ospitata al Museo Carlo Bilotti dal 16 giugno al 4 settembre 2022 ed è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Servizi culturali di Zètema Progetto Cultura.

Nella mostra le trame e le geometrie della natura entrano in un rapporto di corrispondenze col dipanarsi dei versi sulle pagine elettroniche, in un perenne andamento di emersione e di inabissamento della parola e delle forme innestate agli intrecci metamorfici di un mondo in bilico fra la sua trasformazione e la sua immutabile matrice originaria.

Le opere sono armonizzate agli spazi del museo Bilotti per accompagnarci in viaggio i cui punti di partenza e di approdo restano però sospesi nell’incertezza di una strada realizzabile solo attraverso la personale immersione nella profondità della mostra.
Daniela Monaci traccia le rotte di una navigazione pensata per Smarrirsi (titolo di un suo ciclo di opere) e ritrovarsi nelle riapparizioni figurali di esseri umani che affiorano da un mare di nebbia, da una caligine simbolica che avvolge i corpi e li restituisce come alla fine di un naufragio, nella ri-creazione cosmogonica di un mondo in cui nuove terre sorgono dalle acque del nulla, evocate dallo sguardo accecato di occhi chiusi ma immersi nelle tenebre annunciatrici della profezia.

I Fogli e il Libro del collettivo L’uomo che non guarda trasformano i testi di Sonia Gentili in poesia visiva in cui il testo, dinamizzato in modo da emergere gradualmente, è in cammino verso la sua forma. Le parole affiorano pian piano come fioriture di nero nel candore della carta digitale, visione imperfetta per speculum in aenigmate di un mondo terreno a cui il mistero dell’esistere nega e concede arbitrariamente la speranza di un mondo superiore.

In occasione della mostra sarà pubblicato un catalogo da Ensemble Edizioni, Roma, con testi di Lorenzo Canova, Giovanna dalla Chiesa, Giorgio Patrizi con un contributo del Collettivo L’uomo che non guarda. Continua a leggere

"Senza permesso in un campo"

 
SCOLAMIERO[1]Con la mostra personale di Vincenzo Scolamiero intitolata “Senza permesso in un campo” la Galleria Porta Latina inaugura SABATO 15 NOVEMBRE  (ore 17.00-20.00) la stagione espositiva 2014-2015.
In mostra l’ultima produzione dell’artista, vincitore del Premio Michetti 2014, che torna a esporre in galleria a distanza di due anni dalla precedente mostra “Senza specie”. Visibili oltre venti opere che sviluppano ulteriormente i temi del suo percorso artistico, in cui l’eleganza formale, il controllo puntuale del segno, il dato naturalistico si affinano sempre di più, recuperando al contempo la forza e la densità piena della materia pittorica.
Scrive Lorenzo Canova in catalogo, “Scolamiero è giunto ai risultati di questo ultimo ciclo attraverso un lungo percorso di purificazione, in cui la meditazione interiore sembra infondere un’energica vitalità all’impalpabile ma possente ossatura della tecnica e dello stile, in un lento viaggio interiore dove la materia del mondo viene lentamente assorbita e rarefatta attraverso l’archetipa forza della pittura che interpreta e trasforma la realtà apparente delle cose”. Continua a leggere

"Residenza d'artista", Roberto Almagno

 
Roberto Almagno[1]Dall’11 al 16 luglio 2014, per iniziativa del MIG, Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale “Alessandro Appella”- Atelier “Guido Strazza” e con la collaborazione dell’amministrazione comunale e della Pro Loco, Castronuovo di Sant’Andrea darà il via al progetto “Residenze d’artista” ospitando, per la sua prima edizione, lo scultore Roberto Almagno.
L’artista di Aquino, da anni a Roma, già ospite del MIG in occasione di Carteggi d’amore, tenutosi lo scorso febbraio per la festa di S. Valentino, risiederà per una settimana nel bosco di Sella del Titolo, località amena di Castronuovo S. Andrea, per preparare, insieme a tre assistenti e a diversi collaboratori del posto, la mostra dal titolo “Wood”, che sarà inaugurata il prossimo ottobre nella Galleria Rosenfeld di Londra. Continua a leggere