Un rettangolo di cotone
tra il legno e la fame
e nutrirsi senza strozzare con le mani
è ricomparire dalla parte degli uomini.
Due volte in un giorno
la memoria diventa indirizzo
e sono le briciole ai lati dei piatti
il numero civico dei nostri ritorni.
*
Svegliarsi con luoghi abbandonati
all’estremità dei polsi
e l’erba nei corridoi delle vene
è sindrome del tunnel carpale.
Penso a un’usura per sottrazione
nello stallo di chi si astiene
e la natura violata delle braccia
di notte ci riconsegna alla terra.
*
Accendere i fornelli
per credere ancora nei miracoli
e il pentolino con il manico rotto
diventa un cucciolo malfermo.
È savana la colazione
offrendo la gola al telegiornale
ma quanta bellezza l’acacia che resiste
nella siccità rasoterra del niente. Continua a leggere