Alfredo Pirri al Macro di Roma

di Silvana Lazzarino

Tra i più interessanti protagonisti della scena artistica contemporanea, ALFREDO PIRRI, attraverso la sua arte che guarda ad una nuova idea di spazio e movimento, a partire dalla rielaborazione del tempo entro cui recuperare legami tra passato e presente verso un possibile futuro, coinvolge e affascina per quei colori ed effetti di luci e riflessi generati da superfici specchianti. Nato a Cosenza nel 1957, attivo a Roma dove vive e lavora, nella sua opera, che contempla oltre alle arti visive, anche teatro, architettura e grafica, ha utilizzato diversi materiali come ad esempio gli specchi spesso frantumati a suggerire rappresentazioni deformate o elementi come l’acqua nel suo essere fonte di vita e di distruzione. Alla sua opera che esplora i possibili adattamenti della materia allo spazio e alle superfici, e che entra nei ritmi di una continuità espressiva tra pittura, teatro e installazione, è dedicata l’antologica ALFREDO PIRRI. I PESCI NON PORTANO FUCILI che si inaugura a Roma al MACRO Testaccio l’11 aprile 2017 alle ore 18.00. Continua a leggere

Ugo Rondinone, “Giorni d’oro + Notti d’argento”

ugo_rondinonedi Silvana Lazzarino

Entro gli aspetti più ordinari della realtà tra verità e finzione, entro gli ipotetici confini dell’immaginario e del sogno come a creare alchemiche percezioni visive ed emotive, conduce l’arte di uno tra i più interessanti protagonisti dello scenario artistico contemporaneo: UGO RONDINONE, svizzero di origine (Brunnen 1964), attivo tra l’ Europa e New York. Attraverso i linguaggi della pittura, della scultura, della fotografia, del video e ancora delle installazioni che sembrano dare eternità ai luoghi in cui prendono vita, Rondinone ha cercato di esplorare le sottili metafore che si celano nelle alterazioni e nei ritmi degli elementi interessandosi ai fenomeni naturali e fisici. Il colore è motivo centrale della sua opera in particolare quello brillante che attraversa le installazioni di ampio respiro come ad esempio quella realizzate per il deserto del Nevada non lontano da Las Vegas, nel bel mezzo della Ivanpah Valley. Continua a leggere

Un ritorno prenatale, "Museo chiama artista"

deserioDal 12 aprile al 12 maggio prossimi il Musma, il Museo della Scultura Contemporanea di Matera, ( l più importante museo italiano interamente dedicato alla scultura e l’unico museo in grotta al mondo) ospita il progetto ‘transmuseale’ Museo Chiama Artista, con la proiezione del cortometraggio ‘Un ritorno’ di Gianluca e Massimiliano De Serio. L’iniziativa e’ stata promossa dal Servizio architettura e arte contemporanee della PaBaac – Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee – dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e da Amaci -l’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani – con l’intento di diffondere la conoscenza del patrimonio dell’arte contemporanea affidando ad artisti italiani la realizzazione di nuove opere da presentare poi, nell’arco dell’anno, all’interno di tredici musei della rete Amaci.
Lo scopo è quello di costruire una sorta di itinerario dell’arte contemporanea, dato il ruolo indispensabile delle diverse espressioni artistiche nel saper comprendere ed esprimere i valori del mondo di oggi, grazie anche alla ricerca e alle sperimentazioni delle nuove generazioni di artisti. Continua a leggere

Valerio Rocco Orlando, The Reverse Grand Tour

Appuntamento

Valerio Rocco Orlando,The Reverse Grand Tour a cura di Ludovico Pratesi e Angelandreina Rorro alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma (fino al 28 aprile 2013).
The Reverse Grand Tour è un ambizioso progetto realizzato, lungo l’arco di un anno, dall’artista italiano Valerio Rocco Orlando, grazie a una residenza itinerante in alcune delle più prestigiose accademie straniere di Roma: un’esperienza mai avvenuta prima, concepita proprio per osservare dall’interno un sistema formativo e culturale unico al mondo e, allo stesso tempo, analizzare l’evoluzione e la natura del Grand Tour oggi, attraverso la relazione degli artisti stranieri con la città.

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