Mariapia Veladiano, “Ma come tu resisti vita”

veladianoNello scaffale

“Ma come si fa a non prendere e stringre mani fino a sentir male, guardare fino a far lacrimare gli occhi, come si fa a vivere così, sapendo.
Sapendo che possiamo celebrare finalmente insieme la diaspora dal nostro egoismo, fare una cosa sola, o anche due, e così scendere dal calvario di una vita che intanto ci inchioda a esser soli, sordi, ciechi e scontenti.
L’ottimismo e voler resistere al male, comunque.”

Mariapia Veladiano crede nelle parole che fanno la differenza. Le sceglie per noi, ce le affida. Affinché queste parole possano essere nostre compagne. Il libro è quasi un dizionario dei sentimenti. In esso ci sono il bene e il male che si confrontano,  si osservano, si sfidano, come in questa piccola prosa che ho scelto per voi,  che ha per titolo “Tenerezza”. Ha a che vedere con gli abbracci, quelli che fanno la differenza e che mancano, mancano ovunque, quando si è piccoli, ma anche quando si è adulti.
Proviamo ad ascoltare queste parole.
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A Ricky Tognazzi il Premio “Turi Ferro” 2012

E’ il regista, attore e produttore cinematografico Ricky Tognazzi, il vincitore della settima edizione del premio “Turi Ferro” (nella foto) promosso dal Comune di San Giovanni La Punta (Catania). Tognazzi ricerverà il riconoscimento nel corso della cerimonia serale sabato 11 agosto, nella quale saranno premiati anche, per la cultura e la comunicazione, l’editore e direttore responsabile del quotidiano “La Sicilia”, Mario Ciancio Sanfilippo, e per la letteratura e l’impegno civile il giornalista e scrittore Michele Cucuzza per il libro “Il male curabile”.

“La nascita, solo la nascita”

La nascita, solo la nascita” di Luigia Sorrentino
di Ninnj Di Stefano Busà

I versi di questo straordinario libro di Luigia Sorrentino entrano nel vivo come schiocchi sonori; hanno l’impeto e la capacità di calamitarti nel pathos di una percezione intimistica e non solo, perchè sono il segno di una maturità poetica che coglie il panorama e la irrequietezza emotiva in interiore, per proiettarli all’esterno di una memoria eccezionalmente visiva e olfattiva, increspata dal divenire delle cose, quasi a fermarne l’accezione privata e la ragione del coinvolgimento doloroso, a vivisezionare e decifrare il transeunte, a cesellare toni, variazioni ed emozioni che suggellino la dimensione temporale sempre in progress: “saremo un po’/ bianchi vicino al sole/ polvere con altra polvere.”
La nascita, solo la nascita è un cangiante e articolato percorso della meditazione, una deflagrazione lessicale che coglie domande senza risposte, una testimonianza che tratta ragioni forti, mutevoli che si rincorrono nel tratto quotidiano del nostro itinere, in modo interrogativo e mai pretestuoso. Continua a leggere

La vostra voce, lettera dalla crisi n. 1

Lettera dalla crisi
a cura di Luigia Sorrentino

Questa mail l’ho ricevuta il 13 maggio 2012. La fabbrica a cui si fa riferimento, presumo, si trovi al nord Italia.
E’ una lettera importante. Credo che a scriverla sia un uomo, forse anche una donna, in ogni caso è ‘una persona’ che preferisce mantenere l’anonimato. La persona che scrive – ha 50 anni – ha già affrontato cassa integrazione, crisi del sindacato, e totale assenza di difesa dei diritti dei lavoratori – diritti legittimi -all’interno della fabbrica nella quale lavora.
La foto qui inserita, è generica, è una foto d’archivio. Non rappresenta la condizione di lavoro di cui si parla nella lettera.
A voi nei commentiContinua a leggere

La vostra voce

Poesia, di Luigia Sorrentino lancia una nuova iniziativa: “La vostra voce“, una rubrica che raccoglierà a partire da oggi, 11 maggio 2012, le vostre riflessioni sulla crisi che il nostro paese sta attraversando. Vorrei che ciascuno di noi esprimesse il proprio pensiero. Che cosa significa per noi, per ognuno di noi, la parola ‘crisi?’ In quale direzione sentiamo di andare? Quali sono le forze che sembrano ostacolare il nostro futuro, il futuro dei nostri giovani e dei nostri anziani? Vi chiedo di raccontare la vostra personale storia, di esprimere il vostro pensiero. Quali sono le vostre domande? I vostri interrogativi? Continua a leggere

Tintoretto, il gesto assoluto dell’artista – video

C’è tempo fino al 10 giugno 2012 per poter vedere a Roma alle Scuderie del Quirinale, la maestosa mostra sul TintorettoIl più terribile cervello che abbia mai avuto la pittura’. Così definì Giorgio Vasari Jacopo Robusti – questo il suo vero nome – il Tintoretto.

A cura di Luigia Sorrentino

Andando alla mostra alle Scuderie del Quirinale vi accoglierà un’opera molto famosa del Tintoretto il Miracolo dello Schiavo. Tutta la luce cade sull’ essere umano che è completamente nudo, indifeso, davanti al male che gli viene inferto. Il corpo è totalmente esposto. La scena è ferma: tra poco gli verranno cavati gli occhi e spezzati i denti. Un momento di straordinaria drammaticità. Ma subito interviene il santo, Marco, che scende su di lui per porre fine alla tortura. Un’opera celebre che ispirerà Caravaggio al punto tale che la ripeterà alla sua maniera nel Martirio di San Matteo. (Vedi qui sotto il video-servizio).

[flv]http://www.rainews24.it/ran24/clips/2012/05/tintoretto_08052012.mp4[/flv]

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Stefano Benni, “La traccia dell’angelo”

Nello scaffale, Stefano Benni
La traccia dell’angelo
a cura di Luigia Sorrentino

La lotta cosmica
di Nadia Agustoni

L’ultimo libro di Stefano Benni, La traccia dell’angelo (Sellerio 2011), è una storia sull’eterna lotta tra il bene e il male e un racconto sul dolore. Costellato di presenze angeliche, ma si tratta di angeli sporchi perché capaci di mettere le mani sulle ferite degli uomini, ci porta dentro l’inferno della dipendenza dai farmaci con la scrittura del Benni più poetico e amaro. Sembra di scorgervi tracce autobiografiche, e al di là di tutto è il miglior Benni degli ultimi anni che riporta alla memoria Elianto uno dei libri che, nel lontano 1996, riuscì a raggiungere anche chi si era perduto nel cortocircuito della merce. Continua a leggere

Giorgio Caproni, nel 2012 ricorre il centenario dalla nascita

Alla vigilia del centenario della nascita del poeta Giorgio Caproni (Livorno, 7 gennaio 1912 – Roma, 22 gennaio 1990), qui accanto ritratto da Dino Ignani, il figlio, Attilio Mauro Caproni, 70 anni, professore ordinario di bibliografia all’Università degli Studi di Udine, sfata i ricorrenti pregiudizi dell’interpretazione critica sul padre. “Giorgio Caproni era devoto a Maria e andava regolarmente a messa ogni domenica, così come recitava quotidianamente le preghiere.

“Per Giorgio Caproni” è il titolo del “Quaderno” che la rivista “Studi cattolici” dedica al grande poeta nel centenario della nascita. Continua a leggere

William Golding alla Bodleian Library di Oxford

Per la prima volta il manoscritto originale del romanzo “Il signore delle mosche” sarà esposto al pubblico in una mostra alla Bodleian Library di Oxford per celebrare il centenario della nascita del suo autore, lo scrittore britannico William Golding (1911-1993), Premio Nobel per la Letteratura nel 1983.

L’idea di organizzare l’evento è di Judy Carver, 66 anni, figlia di Golding, che ha messo a disposizione per l’occasione altri manoscritti e numerosi documenti della famiglia. Continua a leggere

Nir Baram, Anashim tovim (Brave persone)

Un romanzo importante, che affronta il tema universale della banalità del male e apre, dalla prospettiva di uno scrittore israeliano, nuove strade nel modo di raccontare il periodo del totalitarismo e della Shoah. “Brave persone”, del 35enne Nir Baram, è uscito in Italia per Ponte alle Grazie, è un libro potente che indaga sul rapporto tra la gente comune e i regimi totalitari, nel segno di una parola fondamentale: complessità. “Quando parlo della complessità delle scelte dei miei personaggi – ha detto Baram – io cerco non di dare una spiegazione delle loro azioni ma provo a mostrare le molteplici ragioni che ci possono essere per ogni azione e provo in un certo senso a obbligare il lettore a pensare e a riflettere su quelle azioni senza dare loro una risposta precisa”.

Nir Baram – Brave persone Titolo originale: Anashim tovim, trad. Elisa Carandina – Euro 22,00 – Ponte alle Grazie, 2011.
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