ANTEPRIMA
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In Voci di tenebra azzurra una presenza femminile si dispone al dialogo con interlocutori non visibili, in un’apertura che chiama in campo le maestre e i maestri del passato, ciò che hanno detto e pensato: è stato tutto inutile se siamo arrivati fin qui? O forse è tempo di un ascolto più acuto, di un silenzio più largo, di un amore più adorante per la terra e per tutte le specie che la popolano.
In questo viaggio nella contemporaneità, Mariangela Gualtieri struttura il suo recitato in un monologo, intercalando l’aspra denuncia all’intima introspezione, le osservazioni stupite della natura a una serie di domande decisive, fino a condurre lo spettatore verso un atteggiamento di risvegliata attenzione. Il preciso disegno di luci e la regia di Cesare Ronconi, l’accurata ricerca del suono fanno di questa essenziale partitura visiva e sonora una piccola, preziosa pièce di vivo teatro. Continua a leggere
"Voci di tenebra azzurra"
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