Nadia Fusini, “María”

«Sono venuta a confessare un delitto». È una creatura docile e gentile a proferire questa frase terrificante. Si chiama María, ha la fissità di una statua e negli occhi una luce ardente, la stessa dell’isola da cui proviene. L’agente di polizia che in Questura redige la confessione, pur intuendone la pericolosa ambiguità, resta ammaliato e desidera immediatamente conoscere ogni cosa di lei – forse perché, a volte, orientarsi nella vita di una donna significa per un uomo avvicinarsi con ostinazione a se stesso. Fra l’aspirazione al divino e la condanna di avere un corpo, María racconta la sua storia. E rievoca quando rinunciò a tutto per andare a vivere con quello che sarebbe diventato suo marito e insieme il suo carceriere: le loro notti di amore accanito e la vergogna del giorno dopo, la gabbia della gelosia e il miracolo della libertà che non si compie mai. Ammette di essere finita nel labirinto di una passione tanto ineluttabile quanto assassina. Adesso sta scappando, alla ricerca del suo unico figlio. Continua a leggere

I finalisti del Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza

Appuntamento

Premio Neri Pozza 2013: dodici libri in gara

La gara è ufficialmente partita. Ecco i dodici inediti che si contenderanno il Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza: “Il candidato” di Sergio Alletto, “Dentro c’è una strada per Parigi” di Novita Amadei, “La letteratura tamil a Napoli” di Alessio Arena, “Tale” di Salvatore D’Antona, “Grido” di Valentina Di Cataldo, “Laggiù” di Andrea Fiorenza, “L’uragano” di Massimo Gardella, “Il genio dell’abbandono” di Wanda Marasco, “La ricchezza” di Marco Montemarano, “Consonante K” di Davide Morganti, “Il bambino di Budrio” di Angela Nanetti, “Mare con mare” di Gianni Vilardellj di Rosakambra. Continua a leggere