Arte e Poesia, “Carta Canta”

Arte e Poesia
a cura di Luigia Sorrentino

A Roma, la diagonale/libreria (via dei Chiavari, 75) presenta CARTA CANTA a cura di Giuseppe Ussani d’Escobar. In esposizione opere su carta di artisti moderni e contemporanei e multipli. Dal 13 dicembre 2012 al 31 gennaio 2013

E la Carta Canta……..
a cura di
Giuseppe Ussani d’Escobar

“Dovevo avere circa dieci anni quando mia madre mi condusse con lei a visitare un istituto per ciechi. Succedeva a Roma… In una grande stanza sorprendemmo due bambini che stavano disegnando freneticamente. I fogli di carta erano pieni di piccoli segni neri, una sorta di misterioso alfabeto, così vibrante e vivo che ne fui profondamente scosso…In qualche modo capii che il disegno non riproduce necessariamente qualcosa di visto ma può anche esprimere qualcosa che è in noi stessi, forse la tensione di un essere umano immerso nella realtà” (Capogrossi, catalogo The New Decade: 22 European Painters and Sculptors, The Museum of Modern Art, New York 1955). Continua a leggere

In memoria di te, Vito Riviello

Appuntamento

Mercoledì 21 novembre 2012, la Società Dante Alighieri di Roma dedica una giornata di studi al poeta lucano Vito Riviello (Potenza, 1933-Roma, 18 giugno 2009), protagonista del rinnovamento del linguaggio poetico del Novecento.

All’incontro di studi “La poesia come volontà e rappresentazione”, previsto per mercoledì 21 novembre alle ore 17:00, presso la sede della Società Dante Alighieri (Palazzo Firenze, P.zza Firenze, 27), interverranno – dopo i saluti di Donato Tamblè, Continua a leggere

Addio al poeta Jack Gilbert

E’ morto a 87 anni,  Jack Gilbert il poeta che in contrò il grande amore in Italia. Fu a  lungo legato a Gianna Gelmetti. Lo scrittore statunitense che nei suoi versi ha descritto le emozioni legate all’amore e al dolore, è morto a Berkeley, in California, per le complicazioni di una polmonite.
L’annuncio della scomparsa è stato dato il 15 novembre 2012 dal suo editore Alfred A. Knopf, che ha precisato che Gilbert era affetto dal morbo di Alzheimer.

Dopo aver studiato a Parigi, negli anni dopo la seconda guerra mondiale visse per diverso tempo in Italia, dove incontrò il suo primo grande amore giovanile, Gianna Gelmetti, la donna che appare, con nome o senza nome, in molti suoi poemi amorosi. Continua a leggere

A New York, Dante’s Sympathy…

Appuntamento

Il comitato sostenitore dell’Accademia Americana di Roma composto da William B. Hart, Presidente, Adele Chatfield-Taylor, FAAR’84, il presidente Christopher S. Celenza, FAAR’94, Direttore, Michael CJ Putnam, FAAR’64, RAAR’70, presidente, Amici della Biblioteca, Life Trustee comunica che da Patricia H. Labalme Friends of the Library Lecture annuncia che sarà presentato mercoledì 14 novembre 2012 a New York alle 06:00 PM il volume  “La simpatia di Dante per l’Altro o l’immaginazione non Stereotipata: Gli altri in senso Sessuale e Razziale nella Divina Commedia”.

Intervengono: Teodolinda Barolini, RAAR’12, Lorenzo Da Ponte, professore di italiano e presidente del Dipartimento di italiano della Columbia University. Dà il benvenuto Michael C. J. Putnam, FAAR’64, RAAR’70.

Mercoledì 14 novembre 2012 a 06:00 PM Knickerbocker Club (807 5th Avenue) New York City Continua a leggere

E’ morto a Londra lo storico Eric Hobsbawm

Eric Hobsbawm, uno dei più noti storici del Ventesimo secolo, è morto a 95 anni al Royal Free Hospital di Londra dopo una lunga malattia. Lo riferisce la figlia Julia. Aveva 95 anni. Hobsbawm, di formazione marxista, ha influenzato generazioni di storici e pensatori politici. E’ morto nelle prime ore di stamattina, 1 ottobre 2012, e aveva una polmonite. L’esperienza di studente negli anni Trenta in Germania rafforza le sue posizioni di sinistra; nel 1936 lo storico entra nel Partito comunista britannico e ne rimase membro per diversi decenni, nonostante la disillusione per la situazione in Unione Sovietica. Nel 1962 pubblica il primo dei tre volumi sul periodo definito da lui Continua a leggere

Addio a Thomas Szasz, il pioniere dell’antipsichiatria

Il filosofo e pschiatra statunitense di origine ungherese Thomas Szasz, “eroe della libertà”, pionere della critica dell’istituzione psichiatrica e massimo rappresentante del movimento dell’antipsichiatria, è morto sabato scorso per una caduta accidentale nella sua casa di Manlius, nello stato di New York, all’età di 92 anni. L’annuncio della scomparsa è stato dato 12 settembre 2012 dalla figlia Margot Szasz Peters al “New York Times”.

Eminente pensatore libertario, della vasta bibliografia di Szasz sono stati pubblicati in Italia numerosi libri, tra i quali “Legge, libertà e psichiatria” (Giuffre’), “I manipolatori della pazzia” (Feltrinelli), “La schiavitù psichiatrica” (Il Saggiatore), “Disumanizzazione dell’uomo. Ideologia e psichiatria” (Feltrinelli), “Il mito della droga: la persecuzione rituale delle droghe, dei drogati e degli spacciatori” (Feltrinelli), “Il mito della psicoterapia: la cura della mente come religione, retorica e repressione” (Feltrinelli), “Sesso a tutti i costi: l’allarmante verità sulle odierne terapie sessuali” (Feltrinelli), “Schizofrenia: simbolo sacro della psichiatria”  (Armando), “Farmacrazia: medicina e politica in America” (Spirali). Continua a leggere

Zarmina, è stata uccisa perché amava la poesia

Accade che in Afghanistan una donna muoia per la poesia. Accade a Kandahar e sembra incredibile che possa davvero accadere. Il nome nome di questa donna uccisa per la poesia  è Zarmina. E’ stata picchiata a sangue dai fratelli per aver letto e scritto poesie. Poesie d’amore – le avevano impedito di sposare l’uomo che amava – e allora lei si è data fuoco, per ‘rappresentare’ la sua sofferenza estrema. Il suo corpo non ce l’ha fatta. E’ morta dopo una settimana in ospedale.  Zarmina scriveva di nascosto, ma i suoi fratelli l’avevano sorpresa mentre leggeva le sue poesie, versi che aveva buttato giù di nascososto, lontano dagli occhi del mondo dominato da uomini che conoscono solo la guerra e l’oppio. Continua a leggere