Al via il Festival ‘Dedica’ 2012 a Pordenone

La rassegna, promossa dall’Associazione Culturale Thesis, si tiene a Pordenone dal 10 al 24 marzo.

Si inizia oggi, 10 marzo 2012, con il Premio Nobel per la Letteratura, il nigeriano Wole Soyinka.  “La mia nazione è triste e imbarazzata per quanto è successo e per il fatto che ci siano vittime innocenti per la guerra in atto” ha detto Soyinka appena giunto in Friuli da Lagos (n.d.r. riferendosi al blitz anglo-nigeriano dell’8 marzo a Sokoto in cui è morto l’ostaggio italiano Enrico Lamolinara e il suo collega britannico.
“Partecipo al dolore della famiglia italiana – ha detto Soyinka. – Mi dispiace che i mali che affliggono il mondo abbiano raggiunto anche il mio Paese: l’epidemia del fondamentalismo si è sparsa in tutto il pianeta, ha raggiunto il continente africano, distrutto Stati come la Somalia, si è allargata alla Mauritania, sarebbe stato troppo ottimistico sperare che non
toccasse la Nigeria”. Per il premio Nobel quello in atto “è una sorta di imperialismo del fondamentalismo. Quelli che credono in una vita basata sulla razionalità non possono accettare questa dittatura dell’irrazionale”, ha concluso Soyinka. Continua a leggere

Achebe, il padre della letteratura africana moderna

E’ lo scrittore Chinua Achebe, 81 anni, tra i padri nobili della letteratura africana moderna, il ‘Nigeriano del 2011’ secondo il più autorevole quotidiano locale, ‘The Guardian’, che ogni anno stila questa ormai tradizionale classifica.

Achebe è stato premiato, recita la motivazione, per “l’esempio che la sua personalità da’ all’intera nazione e il prestigio che i suoi libri donano all’intera Nigeria”.

Secondo un recente sondaggio effettuato tra i lettori di ‘Forbes’, Achebe è risultato essere anche la “la maggior celebrità africana del 2011”, superando personaggi di norma più visibili come musicisti, sportivi, attori. Il suo capolavoro è ‘Il crollo’, scritto nel 1958, tradotto in più di 50 lingue e venduto in oltre 10 milioni di copie: un libro indispensabile per conoscere l’Africa moderna, raccontata con il travaglio dei protagonisti attraverso il passaggio di più generazioni dalla cultura ancestrale al colonialismo, fino alla nascita degli Stati moderni.

The Guardian