Traduzione dall’inglese di Martina Testa
Ben Lerner scruta i sentimenti che abbiamo per la poesia come punto di partenza per una difesa del mondo dell’arte. «Odiare la poesia è una grande critica del genere poetico, e una delle sue difese più appassionanti» (Bookforum).
Nessuna forma d’arte è stata denigrata quanto la poesia. Gli stessi poeti sono i suoi primi critici, e sembra esistere una sorta di condivisa sprezzatura, come di fastidio per la sua presuntuosa inutilità. «Io stesso» ha ammesso Ben Lerner «la detesto pur avendo organizzato la mia vita sulla poesia. Non considero questo una contraddizione perché la poesia e l’odio per la poesia sono fusi insieme ed è questo che voglio arrivare a spiegare». Continua a leggere