Trinacria Park, di Massimo Maugeri

Nello scaffale
a cura di Luigia Sorrentino

TRINACRIA PARK: un romanzo “politico” sulla linea di “Rumore bianco” o “Underworld” di Don DeLillo


di Maria Attanasio

Ho letto “Trinacria Park” di Massimo Maugeri (edizioni e/o) con grande interesse, profondamente coinvolta da una narrazione che, pagina dopo pagina, diventa sempre più accelerata e appassionante fino all’imprevedibile e spiazzante conclusione finale; una strutturazione narrativa, che non si chiude nel recinto di un genere, ma tanti ne attraversa e felicemente li sintetizza: dalla connotazione fortemente psicologica dei personaggi, tutti ben profilati e caratterizzati, alla tensione quasi da giallo della parte finale del libro, alla lucida e acuminata analisi dei santuari neri del potere in una società, in cui diventa sempre più difficile distinguere l’intreccio perverso tra apparire ed essere, reality e realtà, finzione e verità. Continua a leggere

Angelo Tonelli, una luce limpida…

Angelo Tonelli
a cura di Luigia Sorrentino


P come parola, potenza, profezia, peripezia, pólis, passione;
O come origine, occhio, ombra, oltre;
E come estasi, energia;
S come sacro, silenzio, suono, sciamano, sophía, sintesi, sentire, specchio;
I come invisibile, immaginazione, intensità, iniziazione, incubo;
A come anima, Assoluto, anamorfosi, azione.

Niente a che fare, dunque, con la poesia come letteratura, o tripudio pseudoavanguardistico del significante, o esercizio di ricalco estetizzante dell’esistente, malinconica e intimistica consolatio vitae, imbalsamazione lirica dei bei tempi perduti, richiesta seduttiva di gratificazione alla cerchia dei critici e dei lettori.

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