“Le città dell’anima”, a cura di Tiziano Broggiato

I luoghi dei poeti

BROGGIATO Tiziano, BUONISEGNI Anna, COPIOLI Rosita, DI MAURO Antonio, LAMARQUE Vivian, MAGRELLI Valerio, MUSSAPI Roberto, PIERSANTI Umberto, PONTIGGIA Giancarlo, PUSTERLA Fabio, RAFANELLI Loretto, RONDONI Davide, SCANDURRA Angelo, SIMONCELLI Stefano, VILLALTA Gian Mario
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Luigi Pellegrini Editore
Data di pubblicazione : 2017

A cura di Tiziano Broggiato Continua a leggere

Incontro con la poesia di Fabio Pusterla

Appuntamento

Dall’enigma della percezione allo smarrimento del nuovo. Incontro con la poesia di Fabio Pusterla.

Il poeta ticinese, esponente di spicco della poesia in Europa, dialogherà con Giuseppe Rotoli e Giovanni Nacca.

L’appuntamento: Piazza Umberto I – Sala Concerti “Amici della Musica” – Pignataro Maggiore (Caserta), maartedì 30 ottobre 2012 alle 19:30.

Dire Poesia 2011, La poesia dei contemporanei

L’edizione 2011 di Dire poesia, nata due anni fa per iniziativa dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Vicenza e di Intesa Sanpaolo, prosegue nel suo invito ad ascoltare la parola poetica letta dai poeti stessi: nelle sue varie forme, nelle diverse lingue, negli stili propri di ciascuna voce.
Anche quest’anno la rassegna, curata da Stefano Strazzabosco, ospita grandi nomi della poesia italiana e straniera, chiamati a leggere i loro versi in luoghi tra i più prestigiosi di Vicenza: Palazzo Leoni Montanari, gioiello barocco sede di Banca Intesa Sanpaolo; l’Odeo del Teatro Olimpico di Andrea Palladio; il Ridotto del Teatro Comunale.

Gli incontri non sono concentrati in pochi giorni, ma si susseguono per tutta la primavera, nella convinzione che le formule festivaliere non possano rendere giustizia alla poesia: la voce poetica, infatti, ha spesso bisogno di lunghe decantazioni e sedimentazioni, per sprigionare nel tempo il suo potere incantatorio, quello che tende a unire verità e bellezza.

Per questa ragione, di norma, gli incontri hanno una cadenza settimanale, in modo da lasciare il tempo alle parole dei poeti di depositarsi e schiudere quelle prospettive che un festival di pochi giorni tenderebbe, per la sua stessa natura, a sovrapporre piattamente.

La qualità delle proposte è, come in passato, altissima: basti citare i nomi di Tahar Ben Jelloun e Adam Zagajewski. Il primo è famosissimo come romanziere, ma molto meno come autore di versi; il secondo è stato più volte candidato al Premio Nobel per la Letteratura, ed è tra i poeti più importanti e stimati al mondo, anche se ancora poco letto in Italia.

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