Charles Simic
Some Birds Chirp
Others have nothing to say.
You see them pace back and forth,
Nodding their heads as they do.
It must be something huge
That’s driving them nuts –
Life in general, being a bird.
Too much for one little brain
To figure out on its own.
Still, no harm trying, I guess,
Even with all the racket
Made by its neighbors,
Darting and bickering nonstop.
Alcuni uccelli cinguettano
Altri non hanno niente da dire.
Li vedi zampettare avanti e indietro,
ciondolano la testa a ogni passo.
Deve essere qualcosa di enorme
che li fa uscire di senno –
la vita in generale, l’essere uccelli.
Troppo perché un cervellino
ci arrivi da solo. Comunque,
tanto vale provarci, mi sa,
anche con tutto il can can
che fanno i vicini,
che sfrecciano e bisticciano nonstop.
Hide-and-Seek
Haven’t found anyone
From the old gang.
They must be still in hiding,
Holding their breaths
And trying not to laugh.
Our street is down on its luck,
Its windows broken here and there
Where on summer nights
We heard couples arguing,
Or saw them dancing to the radio.
The redhead we were
All madly in love with,
Who sat on her fire escape
Smoking late into the night,
Must be in hiding too.
Nascondino
Non ho trovato nessuno
della vecchia combriccola.
Devono essere ancora alla macchia,
trattenendo il respiro
e cercando di non ridere.
La nostra strada ha visto tempi migliori,
le finestre sfondate qui e là
dove le sere d’estate
sentivamo litigare le coppie
o le vedevamo ballare alla musica della radio.
La rossa di cui
eravamo tutti cotti,
che sedeva sulla scala d’emergenza
a fumare fino a notte fonda,
deve essersi data alla macchia anche lei.
Continua a leggere→