“Il Tempo dove” 2018, Potenza della parola

Giunta alla sua seconda edizione, la manifestazione IL TEMPO DOVE/ POTENZA DELLA PAROLA,  si terrà nei giorni 28/ 29/ 30 Settembre 2018. La sede è la stessa dello scorso anno, l’Abbazia di San Claudio al Chienti (Macerata), nella parte superiore della Chiesa, uno dei luoghi romanici più suggestivi d’ Italia.

La rassegna, patrocinata dal Comune di Corridonia,  si inaugurerà  venerdì 28  alle ore 16.30 con la mostra della scultrice Petra Lange, animata dal chitarrista Michele Settembri  (del conservatorio di Fermo) e ospiterà,  nei diversi giorni, cinque autori rilevanti del panorama poetico contemporaneo:

Umberto Piersanti, Poeta, Presidente del Centro Mondiale della Poesia, candidato al Premio Nobel nel 2005; Roberto Marconi Poeta, Coordinatore della scuola di cultura e scrittura poetica “Sibilla” con sede a Civitanova Marche; Danilo Mandolini Poeta, editore, direttore della piattaforma online Arcipelago Itaca; Filippo Davoli Poeta, Direttore della pagina online “Nuova Ciminiera”; Luigia Sorrentino Poetessa, giornalista RAI, Ideatrice e curatrice del Primo Blog di Poesia della RAI. Continua a leggere

“Il Tempo Dove” 2018, la rassegna di poesia a cura di Martina Luce Piermarini

Torna, per il secondo anno consecutivo a Corridonia (Macerata), IL TEMPO DOVE, la rassegna di poesia curata da Martina Luce Piermarini. Gli incontri del 28-29 e 30 settembre, si terranno nell’Abbazia di San Claudio in Chianti, una delle più importanti e antiche testimonianze dell’architettura romanica nelle Marche, ancora integra nella sua conformazione originaria.

Fra gli ospiti di “Potenza della parola“: Petra Lange, Umberto Piersanti, Francesco Scarabicchi, Roberto Marconi, Filippo Davoli, Ezio Settembri, Luigia Sorrentino, Michele Settembri, Cristian Prestipino.

Qui sotto il programma completo della manifestazione.

Continua a leggere

A Jacopo, che parlava per formule magiche

9788873262992_0_0_750_80Nota di Luigia Sorrentino

“Il collaudatore d’altalene” è una riflessione sull’autismo scritta da Roberto Marconi, educatore sociale. Nel libro la vita di Roberto interseca quella di Jacopo, figlio unico di Annie Seri e Umberto Piersanti, un “ragazzo cresciuto” affetto da diverse problematiche annesse all’autismo. Ne nasce un’opera aperta alla poesia che non racconta né descrive la malattia, ma la “storia” fra due persone in carne ed ossa,  che comunicano e si osservano reciprocamente, affettivamente, una storia d’amore che contiene lo stupore e la meraviglia degli incontri che ti cambiano la vita.

Continua a leggere