Andò in scena per la prima volta il 14 agosto del 1901 al Teatro dei Differenti di Barga (Lucca), facendo il tutto esaurito anche nei due giorni successivi. A distanza di 111 anni, “Il sogno di Rosetta”, unico libretto scritto da Giovanni Pascoli e musicato dal compositore spezzino Carlo Alfredo Mussinelli, torna nella cittadina della valle del Serchio, proprio per la manifestazione d’apertura del centenario di Giovanni Pascoli.
A riproporla, per il concerto di Capodanno che si terrà all’auditorium de Il Ciocco (1 gennaio ore 18, ingresso libero con invito), l’Ensemble del Maggio Musicale Fiorentino, diretto dalla dal maestro Giovan Battista Varoli.
“A Pascoli sembrava assurdo che nelle opere liriche, il testo consistesse in puri fattacci di cronaca – si legge in un libro dedicato all’argomento da Gian Luigi Ruggio – per lui un’opera doveva basarsi su un testo poetico”. Così il poemetto (contenuto nella raccolta ‘Odi e inni’), finì nelle mani di un musicista spezzino Carlo Alfredo Mussinelli, trentenne e cieco dall’eta’ di tre anni. Il compositore, pur non del tutto convinto, pensò che fosse un’occasione unica unire il suo nome a quello di un poeta già molto noto. Continua a leggere