Presentazione a Roma dell’ultimo libro di Paola Febbraro

Appuntamento

Il 9 gennaio 2013 alle 18:00, presentazione dell’ultimo libro di PAOLA FEBBRARO STELLEZZE – Ed. Lietocolle

Brunella Antomarini, Daniela Attanasio, Patrizia Benni, Marco Caporali, Fabio Ciriachi, Cristina Delogu, Annamaria Farabbi, Gustavo Frigerio, Paolo Morelli, Franca Rovigatti, Alessandra Vanzi, presentano l’ultimo libro di Paola Febbraro, Stellezze, Ed. Lietocolle.

Via Baccina, 79
Roma

A Marsciano presentazione di “Stellezze” di Paola Febbraro

Appuntamento

La Biblioteca comunale di Marsciano (Perugia) “Luigi Salvatorelli” ospiterà venerdì 23 novembre 2012 alle ore 17.30 la presentazione del libro di poesie “Stellezze”, edito da Lietocolle e dedica a Paola Febbraro una nuova sala della biblioteca.
La raccolta di versi “Stellezze” è un’opera pubblicata postuma.
Paola Febbraro – nata a Marsciano il 9 gennaio 1956 – è infatti scomparsa a Roma il 22 maggio 2008, all’età di 52 anni.
Paola Febbraro ha partecipato nel 1979 al Festival di Castelporziano come ideatrice e redattrice di Quotidiana di Poesia. Con la silloge “Turbolenze in aria chiara” è stata finalista del Premio Laura Nobile nel 1994. Sempre nel 1994 ha curato per la rivista Galleria, “Lezioni e Conversazioni” con Amelia Rosselli, nel numero monografico a lei dedicato. Paola Febbraro è stata una poetessa dalla raffinata sensibilità che ha cercato nella poesia le forme di una scrittura universale capace di essere compresa da tutti e intuitivamente interiorizzata. Alla serata sarà presente la curatrice del volume Anna Maria Farabbi. Continua a leggere

“Stellezze”, di Paola Febbraro

Nello scaffale
a cura di Luigia Sorrentino

E’ in libreria Stellezze di Paola Febbraro Lietocolle (euro 13,00), raccolta di versi pubblicata postuma.

“L’essenza di Paola Febbraro è composta, secondo me, da due semi potenti: la sua interità di creatura immersa totalmente nella poesia, fuori da qualunque mercato, commercio, compromesso letterario e il suo orecchio assoluto, insonne, inquieto, tragico e tenerissimo e, allo stesso tempo, sensibile e irritabile fino allo spasimo e alla contrazione.”
(dalla prefazione di Anna Maria Farabbi) Continua a leggere