L’Accademia di Svezia ha appena annunciato il nome del vincitore del Premio Nobel per la Letteratura per l’anno 2015. Svjatlana Aljaksandraŭna Aleksievič, succede al francese Patrick Modiano, Nobel dello scorso anno. Nel 2013 vinse la canadese Alice Munro.
Il Nobel, sottolinea la motivazione dell’Accademia Reale Svedese, le è stato assegnato “per la sua opera polifonica, un monumento alla sofferenza e al coraggio del nostro tempo” .
Svjatlana Aleksievič che era stata data super favorita dai bookmakers, è nota soprattutto per essere stata cronista, per i connazionali, dei principali eventi dell’Unione Sovietica della seconda metà del XX secolo: dalla guerra in Afghanistan, al disastro di Černobyl’, ai suicidi seguiti alla scioglimento dell’URSS. Su ognuno di questi particolari argomenti ha scritto libri, tradotti anche in varie lingue, che le sono valsi la fama internazionale e importanti riconoscimenti. Con le sue opere tradotte in molte lingue, si è fatta conoscere in tutto il mondo: La guerra non ha un volto di donna (sulle donne sovietiche al fronte nella seconda guerra mondiale), Ragazzi di zinco (sui reduci della guerra in Afghanistan), Incantati dalla morte (sui suicidi in seguito al crollo dell’URSS), Preghiera per Cernobyl’ (sulle vittime della tragedia nucleare). Continua a leggere