‘Avvenire’, il quotidiano nazionale di ispirazione cattolica, in occasione del Salone Internazionale del Libro di Torino, assegna il ‘Premio letterario per la critica militante Giuseppe Bonura’, arrivato nel 2014, alla quinta edizione, allo storico dell’arte Jean Clair, sottolineando come quest’ultimo “nella sua straordinaria carriera ha saputo coniugare erudizione, sensibilità e indipendenza di giudizio, trasformando un’intensa attività di curatore e conservatore in autentico esercizio di critica militante”. Continua a leggere
Archivi tag: Tzvetan Todorov
Al via ‘Libri Come’: come sarà il nostro futuro?
‘Libri come’, la festa del libro e della lettura all’Auditorium Parco della Musica di Roma, torna con la terza edizione, dall’8 all’11 marzo, rivolta al futuro, perché in questo momento di crisi e profonde trasformazioni del mondo la domanda più forte è quella per capire dove stiamo andando. Le tante risposte e ipotesi si impernieranno attorno a una Maratona sul futuro che indagherà il domani dell’economia, della conoscenza e della democrazia e all’intervento di chiusura della manifestazione, affidato a Tzvetan Todorov, che nelle sue ricerche guarda più avanti degli altri da parecchi anni.
Dopo il raddoppio dello scorso anno, ‘Libri come’ torna a quattro giorni e a un unico week end, proponendo in totale 99 incontri ai quali parteciperanno 225 personaggi (nel 2011 erano stati 150 con 390 autori, come ha ricordato il presidente di Musica per Roma Aurelio Regina), tra le sale grandi dell’auditorium e quelle allestite nella sezione garage, gestite dagli editori, i seminari professionali, i gruppi di lettura e i laboratori la mattina per gli studenti (su prenotazione delle scuole), sempre facendo riferimento a “un profilo preciso che si è dato il festival nel mettere in scena il mondo del libro, puntando sulla sua capacità di essere legato all’attualità”, stando alle parole dell’amministratore delegato Carlo Fuortes.
Patricia Cornwell a ‘Libri come’
Oggi, 29 gennaio alle 18:00 alla Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica anticipazione del Festival Libri Come con la scrittrice statunitense Patricia Cornwell.
Nata a Miami nel 1956, trasferitasi in North Carolina fin da bambina, la scrittrice esordisce come cronista di nera per il quotidiano The Charlotte Observer. Nel 1984 inizia a collaborare con l’ufficio di medicina legale della Virginia, occupandosi prima della stesura di documentazioni tecniche, quindi di analisi informatiche: un’esperienza decisiva per la futura carriera di giallista. Il suo debutto letterario arriva nel 1990, con il romanzo Postmortem, ed è subito un successo di pubblico e critica (il libro si aggiudica diversi premi riservati alle opere prime, tra cui l’Edgar Award assegnato dalla Mystery Writers of America e il New Blood Dagger della britannica Crime Writers’ Association). Continua a leggere