Piero Amerio professore emerito nell’Università di Torino, docteur de recherche a Parigi, ha ricoperto ruoli di primo piano scientifici e istituzionali nella psicologia italiana ed europea, insignito del premio alla carriera dall’Associazione internazionale Adrips (Montréal 1996). Nei suoi studi, tra cui i recenti saggi Problemi umani in comunità di massa (2004) e L’altro necessario (2013), i problemi esistenziali e identitari della persona sono costantemente intrecciati con quelli della vita comune e della società contemporanea. Ha pubblicato testi di poesia dagli anni sessanta in riviste, tra cui «Rendiconti» (diretta da Roberto Roversi) e «La città» (diretta da Ugo Pirro), in plaquettes spesso illustrate da artisti italiani, e nel volume Veglia nell’età con paesaggi (1999) con prefazione di Giorgio Ficara. Continua a leggere